Il tipico clima britannico impedisce ai piloti di girare con continuità nella prima giornata di prove a Donington Park. Montella è velocissimo sull’asciutto in Supersport (P2), poi resta ai box nelle FP2, come Petrucci, che è quattordicesimo a fine giornata.
Per spiegare i risultati di questa giornata bisogna parlare di “bollini”. Durante un weekend ogni pilota ha a disposizione un numero limitato di pneumatici e ogni volta che monta uno pneumatico nuovo, questo viene “bollinato”. Giocarsene troppi al venerdì può essere pericoloso, con il rischio di non averne più per le gare della domenica. La condizione che si è verificata nella prima giornata di prove a Donington Park è la peggiore per questa gestione: pista asciutta, poi umida, poi di nuovo asciutta, infine completamente bagnata. Difficile anche trarre indicazioni per l’assetto. E allora molti team, tra cui la squadra di Marco Barnabò, hanno preferito non scendere in pista, saltando di fatto le FP2 e della Superbike e gran parte delle FP2 della Supersoport.
In Superbike, il meteo instabile e una condizione mista sull’asfalto hanno disturbato sia il turno del mattino sia quello del pomeriggio, ma se nelle FP1 le gocce di pioggia che andavano e venivano hanno permesso ai piloti di girare su pista comunque asciutta per circa 3/4 del turno, nelle FP2 la pioggia ha iniziato a cadere appena i piloti sono entrati; quasi tutti sono subito tornati ai box.
Nelle FP1, su pista asciutta, Petrucci, ha cercato il giusto bilanciamento su un tracciato dove non correva dal 2009. Il tempo di 1’28.776, siglato con relativa facilità, lo ha piazzato in dodicesima posizione nelle FP1. Nelle FP2 Petrux è stato uno dei piloti che non ha fatto segnare il tempo, concludendo la giornata quattordicesimo.
In Supersport turno del mattino completamente asciutto. Montella ha fatto segnare il secondo miglior tempo in 1’30.192 a soli 0.015s dal leader Manzi, usando un solo treno di gomme. Nelle FP2, su asfalto bagnato, il pilota campano è rimasto ai box fino a 10′ dalla fine in cui ha fatto il suo “debutto” sulla Panigale V2 in condizioni di medio bagnato.
Danilo Petrucci, #9
“È stata una giornata non molto utile. Avevo bisogno di girare su una pista dove non corro da tanti anni, ma già stamattina abbiamo fatto pochi giri (13 ndr), al pomeriggio soltanto uno. Per quel poco che si è potuto capire il nuovo asfalto è veloce e mi sono sentito abbastanza a mio agio con la moto. Certo che dare un giudizio è difficile, speriamo di poter girare in condizioni stabili domani e poterci preparare al meglio per le gare”.
Yari Montella, #55
“Stamattina abbiamo fatto una buona sessione, siamo riusciti a migliorare il nostro tempo senza cambiare la gomma e questo è l’aspetto davvero positivo. Il lavoro che la squadra ha fatto a casa ha dato i suoi frutti. Nel pomeriggio abbiamo girato solo una decina di minuti sull’acqua, ma essendo la mia prima volta con questa moto sul bagnato abbiamo solo cercato di capire ciò di cui ho bisogno”.
Marco Barnabò, Team Principal
“È davvero un peccato non aver potuto provare niente di quello che avevamo preparato, questo ci costringe a cambiare un po’ i piani per il weekend, ma finchè la pista è rimasta in condizioni stabili le sensazioni di Danilo erano buone. In Supersport siamo andato molto bene e sono piuttosto fiducioso per domani”.