Danilo finisce nono la Superpole Race, poi rimonta fino alla quinta posizione in gara 2. La stagione del Barni Spark Racing Team termina con otto podi: tre in Superbike e cinque in Supersport. Barnabò: “Bilancio positivo, ottima base per il 2024”.
Con Yari Montella “unfit” a causa della frattura del terzo metacarpo della mano sinistra il Barni Spark Racing Team è sceso in pista con un solo pilota, nella classe Superbike. Petrucci ha iniziato nel modo migliore la sua domenica facendo segnare il secondo miglior tempo nel warm up: con la gomma SCQ è riuscito a girare in 1’39.890 effettuando 9 giri. Per la Superpole Race, sulla distanza di 10 giri, team e pilota hanno dunque scelto la stessa gomma.
La gara è stata caotica, con una bandiera rossa al secondo giro che ha costretto i piloti a un restart; Danilo è stato tra quelli che sono ripartiti con la gomma usata.
La seconda partenza dalla dodicesima casella non è stata brillante, il ternano non è riuscito a fare sorpassi, ma è comunque riuscito a guadagnare posizioni per le cadute di Lowes, Gerloff e Bassani. Proprio questi due sono caduti davanti a Petrucci che è miracolosamente riuscito a evitarli e a guadagnare la nona posizione. Grazie a questo piazzamento il pilota del Barni Spark Racing Team si è schierato in terza fila sulla griglia di gara 2.
Nella prima parte di gara Petrux è stato rallentato dai sorpassi che ha dovuto compiere su Redding e Locatelli ed ha perso quanto basta per non poter lottare per il podio. Una volta superato il pilota della Yamaha, infatti, Danilo è stato il più veloce in pista nella fase centrale di gara ed è andato a riprendere anche Gardner per cercare di agguantare la quarta posizione. Negli ultimi giri, dopo aver chiesto troppo alla gomma posteriore della sua Ducati Panigale V4 R, il #9 non è riuscito ad attaccare l’australiano e si è dovuto accontentare della quinta piazza sotto la bandiera a scacchi.
Si conclude così la stagione 2023 del WorldSBK. La stagione di debutto di Danilo Petrucci in Superbike e il suo ritorno nel Barni Spark Racing Team, 11 anni dopo, termina con 228 punti e la settima posizione assoluta in campionato. Un percorso impreziosito da tre podi (gara 2 a Donington, gara 1 e gara 2 a Most) oltre a cinque piazzamenti come miglior pilota indipendente (Indonesia gara 2, Imola gara 1, Aragon gara 1, Portimao gara 2 e Jerez gara 1).
In Supersport Montella termina il campionato in nona posizione con 145 punti. I suoi podi: gara 1 e gara 2 a Donington, gara 2 a Imola, gara 1 ad Aragon, gara 2 a Portimao.
Yari Montella, #55
“Anche se oggi non ho corso ci tenevo a ringraziare tutta la squadra con la quale abbiamo lavorato duramente e ci siamo tolti delle belle soddisfazioni. Anche se ho chiuso con un infortunio il bilancio resta ampiamente positivo, li ringrazio uno per uno per l’impegno e i sacrifici che hanno fatto durante tutta la stagione”.
Marco Barnabò, Team Principal
“Sono molto soddisfatto di questa stagione, sia per la Superbike che per la Supersport. Avevamo due piloti nuovi, si può dire due debuttanti perché Danilo non aveva mai fatto questo campionato, Yari non aveva mai guidato una Ducati. Con otto podi, cinque in Supersport e tre in Superbike il bilancio non può che essere positivo, ma ciò che mi dà più motivazione è la consapevolezza che con entrambi abbiamo raccolto meno del potenziale espresso. Abbiamo un’ottima base di lavoro per il 2024. Sono orgoglioso dei piloti e delle due squadre, tutti si sono impegnati al massimo, l’anno prossimo lavoreremo per fare un ulteriore salto di qualità”.