Il Barni Spark Racing Team pronto per il secondo round italiano del WorldSBK. Il campionato ritorna a correre sulle rive del Santerno dove Petrux nel 2011 vinse proprio con il team bergamasco
Dopo il weekend di Donington Park, dove il Barni Spark Racing Team è stato capace di mettere sul podio i suoi due piloti – Danilo Petrucci in Superbike (terzo in gara-2) e Yari Montella in Supersport (terzo in gara-1 e secondo in gara 2) –, il WorldSBK si prepara ad affrontare il settimo round della stagione sul circuito di Imola, gara di casa per la Ducati.
La Superbike non corre a Imola dal 2019, mentre l’ultimo precedente di Danilo Petrucci risale al 2011 quando vinse su questo circuito con la Ducati 1199 del Barni Racing Team nella classe Superstock.
Amarcord a parte, l’obiettivo del pilota ternano è quello di trovare continuità dopo i grandi progressi visti già a Misano e soprattutto a Donington, dove oltre al podio sono arrivati anche un quarto posto in gara-1 e un quinto in Superpole Race, sempre come miglior pilota indipendente.
Esordio “mondiale” assoluto, invece, per Yari Montella con la Panigale V2 in Supersport. Dopo l’inizio di stagione con un infortunio e qualche caduta di troppo anche Yari ha raccolto i frutti del lavoro fatto e il suo obiettivo è confermarsi in zona podio cercando di stare più vicino possibile a Bulega e Manzi, i due piloti che sembrano avere qualcosa in più degli altri. Sulle rive del Santerno attese temperature bollenti che faranno del caldo una variabile in più da affrontare nel weekend.
Danilo Petrucci, #9
“È dal 2011 che non vado a Imola, ma è sicuramente una pista dove ho ricordi molto dolci, l’ultimo proprio con Barni in Superstock. Ovviamente sarà tutto diverso, ma negli ultimi due round siamo stati veloci e vorrei confermarmi su quei livelli”.
Yari Montella, #55
“Correre davanti al pubblico italiano ha sempre un sapore speciale e dopo il bel weekend di Donington sono ancora più motivato. Con la squadra abbiamo trovato la strada giusta e e l’obiettivo è confermarsi sui livelli di Donington anche se davanti vanno veramente forte. L’ultima volta che ho corso a Imola era il 2015 con una moto 3, sicuramente con la Panigale sarà ancora più divertente”.
Marco Barnabò, Team Principal
“Imola è una pista vecchio stampo, sono convinto che ci aspetta uno dei weekend più impegnativi della stagione. Veniamo da risultati molto positivi e ci sarà grande attenzione su di noi, ma la nostra filosofia di lavoro non cambia: ho chiesto a tutti di restare concentrati sull’obiettivo di migliorare sempre la moto per mettere i piloti a loro agio per permettergli di esprimersi. Il resto arriva di conseguenza. Imola è una pista dove si gira poco, ci aspettano temperature molto calde e l’asfalto è tutto da verificare. Sono tutte variabili che renderanno questo fine settimana molto duro”.