Sabato al di sotto delle aspettative per il Barni Spark Racing Team sul circuito di Portimao, Petrux lotta con il feeling e corre in difesa, Yari costretto al ritiro mentre è secondo
Nella giornata di sabato Danilo ha perso parte del feeling mostrato venerdì e in gara non è riuscito a ripetere lo stesso passo delle prove. Con la gomma SCX, in Superpole, ha tolto un secondo rispetto al suo precedente best lap e grazie all’1’40.198 ha conquistato la terza fila, con l’ottavo tempo. In gara, però, Petrux non è mai riuscito a essere costante; nelle prime fasi è scivolato in quattordicesima posizione. Nella seconda parte ha provato a reagire sorpassando Redding e, all’ultimo giro, anche Bassani, per chiudere in P12.
Nella Superpole della Supersport, Montella ha stampato il terzo miglior tempo (1’43.504), “frenato” nel secondo settore da piloti più lenti. Per il #55 si tratta della quinta prima ottenuta in qualifica dopo Phillip Island, Misano, Donington e Aragon.
Yari è uscito bene dalla casella di partenza e nelle prime fasi è riuscito ad attaccare e a superare Manzi, portandosi nella scia del leader Bulega. Yari ha fatto il giro veloce della gara, ma al sesto dei 17 giri, la Ducati Panigale V2 #55 si è spenta e Montella è stato costretto al ritiro.
Yari Montella, #55
«Che peccato! La qualifica è stata buona, ma potevo fare anche meglio in termini di tempo sul giro. Per quanto riguarda la gara non ho molto da dire: ero nella scia di Bulega e potevo giocarmela. Pensiamo a domani».